Dopo la Library of Congress, il Pentagono e il Ministero dei Veterans Affaire, il documentario “Inside Buffalo” arriva alla Casa delle Culture di Arezzo grazie alla collaborazione del Comune di Arezzo con l’Istituto Storico della Resistenza, con l’Università degli Studi di Siena e con le Università americane di Rochester e dell’ Oklahoma. Sarà proiettato in due momenti nella giornata di mercoledì 13 novembre alla presenza di studenti del liceo classico, dell’Università di Siena e delle Università di Rochester e dell’ Oklahoma. Insieme a loro il regista di origini ghanesi nato e cresciuto a Bologna Fred Kuwornu, i docenti, il Sindaco di Civitella in Val di Chiana Ginetta Menchetti, il Presidente dell’Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea Camillo Brezzi e l’assessore comunale Stefania Magi. Alle proiezioni seguiranno interventi, dibattiti e tavole rotonde su temi sollecitati dal documentario che narra le vicende storiche della 92^ Divisione di fanteria americana soprannominata "Buffalo Soldiers". Una divisione composta interamente da soldati afro americani che combatterono nello scenario della Linea Gotica nel 1944 due guerre allo stesso tempo, una contro il nemico nazista e l'altra contro i propri ufficiali bianchi razzisti. All'epoca infatti i "neri" americani non potevano combattere a fianco dei "bianchi". La Divisione Buffalo contribuì alla Liberazione di Lucca, La Spezia ,Genova e fu attiva in Versilia e Garfagnana.
Nel documentario, insieme alle interviste ai veterani afro-americani, ci sono testimonianze di partigiani e civili toscani arruolati come "staffette" all'interno di reggimenti misti, che raccontano le storie d’amicizia e di fratellanza tra partigiani toscani e soldati afro-americani. Una storia che non si colloca solo nell'arco della Seconda Guerra Mondiale ma che mostra anche la successiva lotta per i diritti civili condotta dai veterani afro-americani negli anni ‘60. Appaiono inoltre due clip con il Presidente Barack Obama e con l'ex presidente Bill Clinton che, insieme al Presidente Giorgio Napolitano, hanno voluto dimostrare il loro apprezzamento per il documentario.
Il programma della giornata di mercoledì 13 novembre alla Casa delle Culture prevede alle ore 11 la prima proiezione del documentario a cui parteciperanno quattro classi quinte del Liceo classico. Seguiranno gli interventi dell’assessore Stefania Magi e dei docenti dell’Università di Siena Federico Siniscalco (laboratorio DAVID, offerta formativa locale su produzione documentari) e Patrizia Gabrielli (storia contemporanea).
Gli studenti incontreranno e si confronteranno poi con il regista del documentario Fred Kuworno.
Nel pomeriggio l’iniziativa è aperta al pubblico. Inizierà alle ore 16 con i saluti del Sindaco Giuseppe Fanfani e del Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze Sarah Morrison.
Seguirà la seconda proiezione del documentario a cui parteciperanno gli studenti dei corsi di studi americani e di storia contemporanea dell’Università di Siena e gli studenti americani delle Università di Rochester e dell’ Oklahoma.
A fine proiezione tavola rotonda coordinata da Federico Sniscalco con il regista Fred Kuworno, il Sindaco di Civitella in val di Chiana Ginetta Menchetti e il Presidente dell’Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea Camillo Brezzi Brezzi .
Biografia del regista:
Fred Kuwornu, nato e cresciuto a Bologna, è un regista, produttore, attivista, entrepreneur di origini ghanesi. Dopo aver terminato gli studi in Scienze Politiche presso l'Università di Bologna, si trasferisce a Roma dove inizia l'attività d'autore di programmi televisivi per la Rai e La7. Nel 2007 viene scelto dal regista americano Spike Lee per lavorare all'interno della crew del film "Miracolo a Sant' Anna". L'incontro con Spike Lee ispira a Fred Kuwornu l'idea di dirigere e produrre il docufilm "Inside Buffalo", progetto internazionale sulla storia della 92ª Divisione" Buffalo Soldiers" interamente composta da soldati Afroamericani che combatterono durante la Seconda Guerra Mondiale in Toscana. Il progetto è stato premiato come migliore documentario al Black Berlin International Cinema Festival ed ha ricevuto gli apprezzamenti istituzionali del Presidente Barack Obama, dell'ex presidente Usa Bill Clinton, del presidente Giorgio Napolitano. nel 2012 ha prodotto e diretto "18 IUS SOLI . Il diritto di essere Italiani" sul tema delle Seconde Generazioni figli d'immigrati e il problema della cittadinanza contribuendo a fare emergere il problema sui mass media italiani . Attento ai temi dei diritti civili, si sta occupando di promuovere attivamente in Italia il concetto dell'inclusione delle diversità con la neonata associazione "Diversity.it" promuovendo il Valore delle Differenze. Insegna documentario sociale e storico al Master di Studi Interculturali dell'Università di Padova.
