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Alessandro Haber al Teatro Mecenate con un personaggio che si scrive X ma si legge Craxi

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Produzione Teatro Franco Parenti in esclusiva toscana

Torna la stagione di prosa organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo: sabato 1 dicembre al Teatro Mecenate alle 21,15 è di scena Alessandro Haber, alias Bettino Craxi, protagonista di Una notte in Tunisia, spettacolo scritto da Vitaliano Trevisan e diretto da Andrée Ruth Shammah per il Teatro Franco Parenti. Con Maria Ariis, Pietro Micci e Roberto Trifirò, scene e costumi di Barbara Petrecca, luci di Gigi Saccomandi.
Bettino Craxi diventa X (come un personaggio di James Bond) e Alessandro Haber è la sua maschera. Tragica e straordinaria. Nell’uomo e nel politico Craxi, quello della Milano da bere con cui il paese Italia continua a fare i conti in termini di berlusconismo (ma poi le classifiche all’epoca ci mettevano al quinto posto fra le grandi potenze mondiali!). Haber si cala con debordante credibilità, frastornante intensità, controllata fisicità. H fa di X una creatura umana, calata dentro una tragedia e attorniata dai fedelissimi. L’indispensabile portiere d’albergo, il fratello preda di contraddizioni e paure e la moglie che cerca inutilmente di convincerlo a partire. Non un pamphlet politico ma una meditazione sulla paralisi e si sogni su cui può arenarsi un uomo che è stato potente.
“Stagione di prosa e formula vincente – sostiene Pasquale Macrì. Questo è il primo spettacolo 2012/2013 nel quale trova spazio la collaborazione con il Teatro Franco Parenti di Milano che porta sul palcoscenico del Teatro Mecenate in esclusiva per la Toscana tre nuove produzioni: dopo Una notte in Tunisia seguiranno Il piccolo principe ed Esequie solenni. Mi corre l’obbligo di ricordare che ricorre il quarantennale dell’apertura del Teatro Franco Parenti, tanto per dare l’idea del livello di questo nostro partner”.

Giovedì, 1 Novembre, 2012