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“Aeroporto Molin Bianco. Nuovo tentativo di allungamento”

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Dichiarazione di Roberto Barone, capogruppo consiliare IdV

Ci risiamo. Questa volta a volere allungare la pista dell’aeroporto è l’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) che, nel silenzio più assoluto, ha depositato la richiesta in Regione per la verifica dell’assoggettabilità alla VIA del progetto.
È un bel favore che viene fatto alla società SAA (ex CTWR) che è nata nel 2010 con l’intenzione di attirare al Molin Bianco il traffico di aerotaxi. Già, perché questa società si ritroverebbe l’aeroporto allungato di 390 metri senza spendere un euro, grazie alla bontà dell’ENAC che, invece, spenderebbe la bella cifra di un milione e seicento mila euro di soldi pubblici.
Strano questo interessamento dell’ENAC, proprio quando lo stesso ente dichiara che ci sono troppi aeroporti in Italia, che ha intenzione di ridurne il numero e che vorrebbe liberarsi degli aeroporti minori cedendoli agli enti locali. E che dire del fatto che questi signori non hanno badato nemmeno al fatto che il nostro Piano Strutturale non prevede l’allungamento della pista e che anzi doveva essere avviato uno studio finalizzato alla delocalizzazione dell’infrastruttura?
Ma qui entra in campo anche il Sindaco, il quale nonostante tale previsione, dal 2007 non ha avviato un bel nulla e che anzi rigettò la proposta di delibera di iniziativa popolare, con 1590 firme di cittadini, che il Comitato contro l’ampliamento dell’aeroporto di Molin Bianco aveva presentato nel 2011 proprio per sollecitare lo studio. Solo la delocalizzazione dell’infrastruttura porrebbe fine a questa storia che si protrae dal 2001 e che ci vede costretti a non abbassare la guardia.
Come comitato anche questa volta ci siamo e stiamo preparando le osservazioni che presenteremo in Regione in merito al progetto; non escludendo contemporaneamente un interessamento della Corte dei Conti per quel milione e seicento mila euro che verrebbe speso senza giustificazione.

Sabato, 1 Dicembre, 2012