“Intendo denunciare il caso di doppio incarico fiorito nelle aziende partecipate nel clima di scarsa attenzione manifestato da quest'amministrazione. Non è il primo e non sarà l'ultimo visto che il libro degli amici e degli amici degli amici è sempre aperto per la sinistra. Ma qui siamo all'eclatante: il presidente di Nuove Acque, che per questa carica prende il suo bel compenso di 32.536 euro all'anno, più un gettone di 300 euro a riunione, è pure membro del cda di Coingas. A seguito di questo percepisce l'ulteriore compenso annuo di 12.960 euro. È legale questo doppio incarico? Mi risponderanno di sì, che non ci sono norme che lo vietano espressamente, ma allora io rilancio: è opportuno? Sindaco e giunta, così intenti a parole a vestire i panni dei moralizzatori, sono a conoscenza di questa situazione. E soprattutto, la faranno restare così com'è?”.
