“La tua firma contro la casta” è lo slogan che accompagna la raccolta firme “Zero Privilegi” promossa dal Movimento 5 Stelle per “dare un taglio” agli ingiustificabili benefici della politica regionale. Tutte le informazioni on line su www.zeroprivilegitoscana.it
Il consigliere comunale Lucio Bianchi presenta così l'iniziativa, invitando tutti i cittadini e tutto il tessuto sociale ad aderirvi: "come consiglieri comunali abbiamo già rinunciato al gettone di presenza ma abbiamo anche pensato che questa scelta non fosse sufficiente: i nostri consiglieri regionali, in tutta Italia, si sono auto-ridotti lo stipendio del 75 % mentre fra i Movimenti 5 Stelle presenti in ogni provincia della Toscana abbiamo redatto una proposta di legge di iniziativa popolare. Perché è ora che anche i componenti del parlamentino regionale facciano qualche sacrificio rispetto ai vantaggi scandalosi di cui godono, simili a quelli dei deputati e dei senatori, fatti passare sotto silenzio come è uso da parte della politica. Quando raggiungeremo le 5.000 firme richieste dallo statuto regionale, voglio vedere se la casta in regione avrà il coraggio di non mettere la proposta all'ordine del giorno dei lavori consiliari".
“Le Regioni hanno ottenuto – ha aggiunto Daniele Farsetti – ampie competenze legislative su alcune materie come la sanità ma ciò non giustifica certo il trattamento economico riservato ai consiglieri regionali. Credo che per fare bene questo lavoro, 3.000 euro siano più che sufficienti. Chiediamo che il tfr, il consigliere regionale se lo paghi da sé e che non sia il cittadino a doverlo fare. Diciamo che dare in maniera forfettaria 1.500 euro mensili per le missioni nel territorio dei consiglieri regionali sia un privilegio inconcepibile. Chiedo a un cittadino qualsiasi se vede, parla o ha a che fare con i consiglieri regionali. Come dimenticare poi il rimborso chilometrico casa-Firenze e ritorno, quale dipendente può permettersi questa clausola nel contratto di lavoro? Con la riduzione delle indennità di carica, la soppressione delle indennità di fine mandato, l'eliminazione dei rimborsi spese forfettari e la soppressione dell'assegno vitalizio si raggiungerebbe un risparmio annuo di 4.541.000 euro”.
Ancora dati forniti dal Movimento 5 Stelle: la Regione Toscana, ha 55 consiglieri regionali che percepiscono fino a 7.600 euro mensili netti. L'attuale indennità di carica che adesso pesa per 5.894.677 con la riduzione proposta diminuirebbe fino a 4.446.000. L'indennità di fine mandato, il trattamento missioni all'interno della regione, le spedi di indennità, la diaria mensile e il rimborso spese di trasporto casa-consiglio incidono rispettivamente per 2.648.438, 789.000, 746.874, 730.080 e 681.840 euro. Con la proposta "zero privilegi" sarabbero tutte spese azzerate escluso le spese di indennità che calerebbero comunque sensibilmente a 17.000 euro.
Firma day: sabato 28 aprile, nelle piazze di tutte le città toscane. Ad Arezzo: Piazza San Iacopo (tutto il giorno), mercato settimanale solo al mattino. Ma ogni cittadino può attivarsi per raccogliere le firme, il Movimento 5 Stelle è pronto a dare tutto il supporto necessario per chi è disposto. La sede aretina è in via Garibaldi 4 e ogni lunedì sera è aperta a tutti.
Tu sei qui
Zero Privilegi: “la tua firma contro la casta”
www.zeroprivilegitoscana.it
Domenica, 1 Aprile, 2012