“Gaza, Palestina, Israele, Siria, Iraq, Libia, Afghanistan, Ucraina, Congo sono solo alcune delle aree del pianeta dove si muore a causa di guerre e conflitti interetnici”. Con questa premessa, gli assessori Stefania Magi e Francesco Romizi annunciano la loro partecipazione alla manifestazione nazionale per la pace che si svolgerà domenica 21 settembre, a Firenze.
Così proseguono: “finalmente si alza una voce contro questa logica antiumana grazie alla manifestazione in piazzale Michelangelo, dalle 11 alle 16. Saranno presenti molti soggetti che operano da sempre per la libertà, i diritti, la dignità, la giustizia, la democrazia. Ci sarà anche il Comune di Arezzo visto che abbiamo deciso di partecipare all’evento, perché gli enti locali non possono restare indifferenti quando si violano valori universali. Facciamo sentire la nostra voce, mobilitiamo la società ovunque, non solo contro le vicende propriamente belliche ma anche contro i mercanti di armi e le politiche che queste vicende hanno favorito, legittimato e a volte promosso”.
La manifestazione non sarà un corteo ma un grande presidio in piazzale Michelangelo. Scorreranno videomessaggi di tanti soggetti italiani ed esteri che collaborano nelle iniziative di solidarietà internazionale. Molti i punti d’incontro dove si farà sensibilizzazione sulle varie tragedie che insanguinano il mondo.
