L’affermazione del Pd alle elezioni europee rappresenta la conferma di una svolta nella storia recente del nostro Paese. Pur in presenza di un calo degli elettori (elemento sul quale sarà doverosa una riflessione) gli italiani hanno votato non solo per un partito ma, soprattutto, per una nuova politica. Una politica basata sulla concretezza, sulle risposte ai problemi della gente, sulla fiducia e sulla credibilità di una nuova leadership.
Adesso si tratta di raccogliere questa indicazione e di lavorare per la soluzione dei problemi principali che abbiamo di fronte. Il 55% di voti ottenuti dal Pd ad Arezzo è anche la conferma della validità del lavoro finora svolto dall’amministrazione comunale, dalla maggioranza consiliare e dallo stesso Pd.
Dobbiamo lavorare ad Arezzo e in Italia non perdendo comunque di vista un contesto europeo che ha registrato l’avanzata delle destre e dei movimenti antieuropeisti.
