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I valori della Giostra come motivo di partecipazione dei giovani alla vita cittadina

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Si è tenuto nella sala Giostra del Saracino di palazzo comunale l’incontro voluto dal vicesindaco e assessore alla Giostra, Gianfrancesco Gamurrini, con le tre principali associazioni della rievocazione storica. Si è trattato di un momento di condivisione per affrontare un tema importante quale il coinvolgimento dei giovani all’interno di queste realtà. Erano quindi presenti membri dell’associazione Signa Arretii, che comprende fanti e valletti del Comune, con il presidente Stefano Giustini, del gruppo Musici della Giostra del Saracino con il presidente Mario Nocentini e dell’Associazione Sbandieratori con il presidente Ugo Coppini. Nell’incontro si sono analizzati i motivi che spingono i ragazzi a entrare a far parte di queste importanti esperienze associative: imparare a suonare uno strumento musicale come la chiarina o il tamburo, a marciare, a maneggiare la bandiera e fare un costante esercizio fisico, ma soprattutto crescere in un contesto sociale sano e stimolante, coltivando i valori dell’amicizia, della condivisione e del rispetto dell’altro. “In una società sempre più orientata verso le nuove tecnologie e i social network, la Giostra rilancia e ci mette la faccia, quella non virtuale, ma come si dice anima e corpo. Entrare a far parte di questi gruppi è completamente gratuito e consente anche di girare il mondo e fare esperienze uniche – ha detto Gamurrini. L’incontro ha coinvolto anche i rettori e i comitati giovanili dei quattro quartieri che, da alcuni anni, sono diventati dei catalizzatori delle migliori energie aretine, svolgendo il ruolo di veri e propri centri di aggregazione per ragazzi”. Presenti anche il sindaco Alessandro Ghinelli, il presidente dell’Istituzione Giostra del Saracino, Franco Scortecci, l’assessore Lucia Tanti che hanno convenuto sull’importante ruolo sociale che ricopre la Giostra per le nuove generazioni.
Domenica, 1 Novembre, 2015