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Presentato il Polifonico 2015

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Il programma della manifestazione
Conferenza stampa di presentazione del Polifonico 2015 promosso dalla Fondazione Guido d’Arezzo: una serie di concerti corali, performance e sfide che animeranno il centro della città. Oltre al 63° Concorso Internazionale Corale Guido d’Arezzo, il programma prevede il Festival Internazionale Corale di Canto Popolare, il Guidoneum Festival e il 42° Concorso Internazionale di Composizione Guido d’Arezzo. Inoltre, come ogni anno, si terrà il Gran Premio Città di Arezzo al cui gruppo vincitore sarà consegnata una delle dieci copie de La Mano del noto scultore Mimmo Paladino. E ancora: la settimana vedrà gli oramai tradizionali appuntamenti della serata dedicata alle produzioni del Liceo Musicale e i concerti della Scuola Superiore per Direttori di Coro. Arezzo vedrà quindi sfidarsi i migliori cori di diverse città del mondo: Zagreb (Croazia), Imus Cavite (Filippine), Tsu City (Giappone), Errenteria e Onati (Spagna), Budapest, Veszprém e Debrecen (Ungheria). Da evidenziare che Arezzo è una delle sei città europee che fa parte dell’European Grand Prix For Choral Singing, con Maribor (Slovenia), Debrecen (Ungheria), Tours (Francia), Varna (Bulgaria), Tolosa (Spagna). Il coro vincitore in ognuno di questi importanti concorsi corali internazionali compete l’anno successivo in un “concorso dei concorsi” che ha luogo a rotazione in ognuna delle città partner di questo European Grand Prix. L’ingresso è libero. La Fondazione Guido d’Arezzo organizzerà poi il Concorso Polifonico Nazionale domenica 29 novembre. Insomma, la Fondazione Guido d’Arezzo riesce a mantenere vivo il fascino acquisito nel corso degli anni da questa manifestazione vocale-strumentale e a trasformarla sempre di più in una rete di attività musicali di alto livello. Il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli: “da sindaco è il mio primo Polifonico, un'esperienza nuova. La fase organizzativa non è stata semplice: in primis per il cambiamento di sede. Inizialmente, infatti, si era fatto conto sul Teatro Petrarca, che però non era ancora ultimato al momento della programmazione dell’evento e i problemi maggiori si sono riscontrati per l'assenza di un impianto di condizionamento. In alternativa avevamo subito valutato la location utilizzata anche negli anni passati, cioè la chiesa di San Domenico. Poi, con la consulenza del professor Pier Luigi Rossi, abbiamo deciso di utilizzare la Pieve, grazie anche alla disponibilità di don Alvaro, che ringrazio di cuore. Spero, quindi, che con questa edizione si rinnovi l'attenzione degli aretini per il Polifonico. I pilastri della nostra tradizione culturale nel mondo sono, e li cito in ordine casuale, la Giostra del Saracino, il Polifonico e la Fiera Antiquaria. Arezzo punta sullo charme del Polifonico per il suo rilancio”. Carlo Pedini, presidente della Fondazione Guido d’Arezzo: “da circa un mese siamo stati insigniti del riconoscimento Effe Label 2015/2016 (Premio europeo per il Patrimonio culturale), marchio di qualità e motivo di orgoglio, come lo è il rapporto di fiducia e stima che si è venuto a creare nel tempo con i nostri sponsor a cui quest’anno si è aggiunta Confagricoltura. Il loro sostegno ci permette di dare continuità alla manifestazione e di coprire interamente i premi che vengono assegnati. Vorrei anche sottolineare l’internazionalità del concorso in quanto abbiamo cori che provengono da tre continenti, Europa, America e Asia, e una crescente richiesta di partecipazione da tutto il mondo. Tra gli enti l'unico che attualmente ci sostiene è il Comune, infatti la Regione ha ridotto il contributo già lo scorso anno, e purtroppo non abbiamo più l'appoggio di Ministero e Provincia. Questo è il mio ultimo Polifonico da presidente, è un passaggio naturale che affronto con serenità”. Piero Caraba, direttore artistico della Fondazione: “la novità di quest’anno è che tra i pezzi obbligatori della categoria ‘musica contemporanea’ i cori dovranno presentare un brano di un autore italiano contemporaneo. Come nelle edizioni precedenti, invece, ci saranno gli appuntamenti con il canto popolare, la rassegna di cori che adattano la musica leggera alla polifonia. Altra novità di questa edizione è il posticipo del Concorso Polifonico Nazionale al 29 novembre. Hanno già aderito 14 cori italiani e questo è un risultato straordinario, senza precedenti. Ricordiamo che ad Arezzo è nato il Polifonico ed è il più antico concorso corale al mondo”. Claudio Santori, direttore responsabile rivista “Polifonie”, che è stata ricostituita da tre edizioni: “questo volume, per il quale ringrazio tutti i collaboratori, presenta tre articoli di grossa levatura. Uno di livello internazionale di Giovanni Acciai, inoltre c'è un contributo di Piero Mioli che dà un taglio divulgativo ed un intervento, tra musica e filosofia, del professore Simone Zacchini”. Pier Luigi Rossi: “testimonio la volontà del sindaco Ghinelli di valorizzare ancor di più il Polifonico ed in particolare la figura di Guido d'Arezzo. Un personaggio che ha portato maggiormente il nome di Arezzo nel mondo negli ultimi mille anni. Arezzo si esprime e si rappresenta attraverso il Polifonico da 63 anni ed un'amministrazione che vuole esprimere nella musica l'essenza della nostra città trova nel Polifonico la migliore espressione”. Il programma Arezzo 23-30 agosto Domenica 23 agosto – ore 16 – Fondazione Guido d’Arezzo Masterclass per Direttori di Coro della Scuola Superiore per Direttori di Coro della Fondazione Guido d’Arezzo Docenti: Walter Marzilli e Bo Holten Lunedì 24 agosto – ore 21 – Santa Maria della Pieve Serata dedicata agli allievi del Liceo Musicale F. Petrarca di Arezzo Martedì 25 agosto – ore 9.30 - Fondazione Guido d’Arezzo Concerti e performance degli allievi della Scuola Superiore per Direttori di Coro della Fondazione Guido d’Arezzo Mercoledì 26 agosto – ore 21 - Santa Maria della Pieve Concerti e performance degli allievi della Scuola Superiore per Direttori di Coro della Fondazione Guido d’Arezzo Giovedì 27 agosto – ore 21 - Santa Maria della Pieve Concorso Polifonico Internazionale Competizione e concerto dei cori partecipanti Cerimonia inaugurale del 63° Concorso Internazionale Corale Guido d’Arezzo Concerto: Duruflè - Requiem per soli coro e organo Venerdì 28 agosto ore 10.00 Concorso Polifonico Internazionale (Santa Maria della Pieve) ore 15.00 Competizione e concerto dei cori partecipanti (Santa Maria della Pieve) ore 21.00 Festival Internazionale di Canto Popolare (Scalinata del Duomo) Sabato 29 agosto ore 10.00 Concorso Polifonico Internazionale (Chiesa della Badia delle Sante Flora e Lucilla) ore 12.30 Competizione e concerto dei cori partecipanti (Chiesa della Badia delle Sante Flora e Lucilla) ore 15.30 Gran Premio Città di Arezzo – Competizione (Chiesa della Badia delle Sante Flora e Lucilla) ore 21.00 Arezzo Colours’ Prize Festival e cerimonia conclusiva (Santa Maria della Pieve) Premiazione dei cori vincitori Domenica 30 agosto – ore 11.15 - (Santa Maria della Pieve) Messa con la partecipazione dei coristi presenti al concorso
Sabato, 1 Agosto, 2015