Perché stupirci della vicenda Ato? Nel tempo, tante voci si erano levate, alcune perplesse, altre scandalizzate, altre ancora amareggiate. Tutte indirizzate verso le gravi incongruenze e le macroscopiche mancanze sulla gestione dei rifiuti della nostra area, i costi eccessivi di un servizio fondamentale per i cittadini, i molti, i troppi che si aggirano attorno a questo ennesimo carrozzone.
In attesa che la magistratura faccia chiarezza sulla vicenda, speriamo che non si blocchi un servizio fondamentale per la città e che inizi una nuova stagione di trasparenza e chiarezza sulla gestione della macchina pubblica toscana, anche grazie al supporto dei nuovi sindaci, come Alessandro Ghinelli, che hanno rotto gli equilibri precedenti.