L’Associazione Culturale onlus FUEL (Feature European Laboratory), l’Accademia Internazionale onlus DIMA di Arezzo (Doremi International Music Academy), il Center for Near Abroad Strategic Studies (CeNASS), l’Associazione Culturale onlus MHC (Military Historical Center) in occasione della ricorrenza della battaglia di Campaldino, avvenuta l’11 giugno del 1289, organizzano una rievocazione artistico-musicale presso il Palagio Fiorentino di Stia e un convegno sul futuro dell’Europa al Castello dei Conti Guidi di Poppi
L’evento ha i patrocini del Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Difesa, del Centro Incontri Diplomatici, della Regione Toscana, dei Comuni di Arezzo, Poppi, Pratovecchio-Stia, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, ASL Sud-Est della Toscana.
L’assessore Lucia Tanti: “si tratta di un’iniziativa alla quale teniamo moltissimo, che parte da una rievocazione storica e parla anche di Europa, pensando al futuro. Inoltre, coinvolge le scuole creando un’appartenenza significativa per gli studenti di oggi che saranno i cittadini di domani. A me piace dire di essere l’assessore alla coesione sociale, più che alle politiche sociali, che si concretizza toccando tante corde, anche culturali e artistiche”.
Giovanni Porciello: “nel novembre del 2015 sono stato a fare un corso per giornalisti a Gualdo Tadino per la Asl sud est della Toscana. In quel contesto ho incontrato Michele Cocuzza e Margherita De Bac, che era con il padre. Parlando di storia e battaglie del territorio aretino, in quell’occasione dissi che avrei organizzato una rievocazione su Campaldino utilizzando i linguaggi della musica e del teatro. Ci siamo, quindi, rivolti alla Dima, che suonerà testi scritti proprio per questa occasione. Come mi sono rivolto al Fuel e siamo stati sostenuti da altre associazioni e istituzioni. La guerra non porta nulla, solo distruzione e sofferenza, ma usare la musica e il teatro per veicolare messaggi universali era lo strumento più adatto per rivolgersi ai giovani”.
Il Maestro Omar Cyrulnik: “sabato sarà un incontro magico. La mia responsabilità come argentino è doppia, in quanto ho avuto la possibilità di partecipare attivamente a un evento accaduto in Italia nel 1289. Questo mondo potrà cambiare solo quando la politica e l’arte saranno una cosa sola”.
Roberto Rossi: “insieme a Giannino Giannini abbiamo composto le musiche per questo evento. L’intenzione era quella di creare un’atmosfera magica intorno a un episodio drammatico. Ringrazio già tutti i musicisti che parteciperanno. I ragazzi potranno sentire gli avvenimenti come si sono succeduti in quel periodo. Ci saranno due attori che interpreteranno i quadretti della battaglia di Campaldino e provengono dalla libera accademia del teatro di Arezzo”.
La rievocazione storica
La rievocazione “Quel sabato di San Barnaba”, vuole creare un interesse intorno a un tragico episodio storico che modificò gli equilibri socio-culturali del tempo in un’Italia caratterizzata da un’eccessiva frammentazione. La commemorazione storica dei fatti, alla quale ha già dato adesione il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini, sarà animata da un evento musicale e teatrale che si avvale di professionisti del settore che per l’occasione proporranno testi e musiche inedite composte per l’occasione.
Il convegno “L’Europa dopo l’Europa”
La celebrazione della ricorrenza non vuole limitarsi a meditare sul lungo percorso che ha visto il continente europeo devastato dai conflitti ma essere un momento di riflessione sulle motivazioni per le quali si è giunti alla nascita dell’Unione Europea con lo sguardo a possibili scenari futuri, anche alla luce delle decisioni che la stessa Unione Europea prenderà nel mese di giugno e al referendum sull’Europa che si terrà nel Regno Unito.
La consapevolezza che qualunque cosa accada all’Unione Europea nei prossimi anni ci sarà sempre un’Unione come casa comune dei paesi europei ha portato a titolare il convegno “L’Europa dopo l’Europa. Prospettive per un nuovo processo d’integrazione europeo sette secoli dopo la battaglia di Campaldino”.
Il concorso per le scuole
Allo scopo di educare i giovani alla cultura della pace, della sicurezza e della legalità, al valore dell’integrazione europea e al rispetto dei diritti dell’uomo, è stato indetto un concorso in cui i partecipanti sono stati chiamati ad affrontare il tema del convegno, soffermandosi su quali sono, a loro avviso, le prospettive e/o gli auspici circa il futuro dell’Europa. Il bando era rivolto agli studenti delle scuole medie e medie superiori del Casentino che potevano partecipare con lavori individuali, di gruppo o di classe. La Commissione si è riunita entro il giorno 5 giugno per deliberare il vincitore del concorso. Gli organizzatori hanno messo a disposizione l’assegnazione di due borse di studio per i vincitori da 250 euro ciascuna, una per le scuole medie e uno per le scuole superiori, oltre a un diploma di partecipazione per tutti gli istituti ed è previsto l’omaggio di testi per gli studenti più meritevoli.
Programma spettacolo
Sabato 11 giugno - Palagio Fiorentino - Stia - “Quel sabato di San Barnaba”. Presenta Michele Cocuzza
Ore 18
apertura con intrattenimento artistico-ricreativo per i più piccoli a opera di allievi dell’agenzia formativa APOGEO di Firenze
Ore 19
Analisi storica con Riccardo Nencini e il colonnello Antonino Zarcone
Ore 20
Degustazione cibi di gusto medievale
Ore 21
Premiazione miglior contributo letterario
Ore 21,15
Da un’idea di Giovanni Porciello spettacolo rievocativo con: “D.I.M.A. - Musica Int Ensamble” diretto da Omar Cyrulnik. Voci recitanti Francesca Barbagli, Fernando Maraghini. Ospite Giorgio Albiani chitarra classica e MIDI. Testi Francesca Barbagli. Musiche Roberto Rossi, Giannino Giannini.
Programma Convegno
Sabato 11 Giugno - Castello dei Conti Guidi - Poppi
Ore 15
Convegno “L’Europa dopo l’Europa” - Parte prima: Nascita, futuro e trasformazione della più grande idea geopolitica moderna. Curatore Antonino Zarcone.
Saluto ai partecipanti del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani
Colonnello Antonino Zarcone, storico e saggista, Presidente onorario MHC e consigliere nazionale FUEL: “Da Mazzini a Spinelli, l’Europa delle nazioni sorelle. Le ragioni del convegno”
Paolo Quercia - Direttore CeNASS: “La modernizzazione dell’idea d’Europa e lo spazio di interesse comune europeo”
Dario Fabbri - Limes, rivista italiana di geopolitica: “L’integrazione dei territori. Il processo di creazione delle Macro Regioni Europee”
Domenica 12 giugno - Castello dei Conti Guidi - Poppi
Ore 10
Moderatore: Paolo Quercia, Analista e political advisor, Direttore CeNASS
Igor Jelen, Università di Trieste, “L’Europa della Difesa e della Sicurezza”
Onorevole Nicola Danti, Deputato al Parlamento europeo: “L’Unione Europea e la sfida dell’immigrazione”
Dr. Ulrike Haider, Università “Guglielmo Marconi”: “L’Europa e la sfida dei populismi europei” Arije Antinori, Coordinatore del CRIME LAB, Senior Expert for Organized Crime and Terrorism (EC): “L’Europa e la sfida del terrorismo. L’inutilità di barriere e confini”
Ministro plenip. Paolo Granara, Coordinatore per gli Affari Multilaterali del Mediterraneo e del Medio Oriente (MAE): “L’Europa comunitaria e il Mediterraneo: le tappe di un processo di integrazione”