Tu sei qui

- La Collezione -

Share button

L'aretino Fausto Casi colleziona, da circa 40 anni, materiali, strumenti e macchine relative alla storia della scienza ed all'archeologia industriale. Con parte di questa raccolta, relativa alla storia dei mezzi di comunicazione, ha istituito, in collaborazione con il Comune di Arezzo che ha messo a disposizione i locali (via Ricasoli, 22), l'esposizione permanente inaugurando nel Dicembre 2005 il Museo dei Mezzi di Comunicazione.

Numero oggetti conservati: circa 1700

Numero oggetti esposti: circa 1000
 
MATERIALI DELLE COLLEZIONI:
 
Il precinema
  • - i giochi ottici (la lente, lo specchio, le vedute ottiche, i diorami…..),
  • - gli inganni ottici (i dipinti a più immagini, le figure anamorfiche,…),
  • - la visione ottica,
  • - la proiezione dell’immagine (le lanterne magiche),
  • - l’immagine in movimento (i primi cartoni animati in visione ed in proiezione)
  • - ...

GIOCHI OTTICI 1 GIOCHI OTTICI 2                                                        
Il cinema

  • - le macchine da ripresa e da proiezione con la pellicola 35 mm.
  • - le macchine da cinema a passo ridotto (9,5 -16, 8, super 8, ….)
  • ..

macchina cinema ingresso CINEMA1
La riproduzione dei suoni

  • - il megafono,
  • - il fonografo,
  • - il grammofono,
  • - il registratore
  • - ...

riproduzione suono 1 riproduzione suono 2
Le prime telecomunicazioni

  • - la telegrafia con i fili,
  • - la telefonia  con i fili,
  • - la radiotelegrafia (di guglielmo marconi),
  • - la radiotelefonia
  • - ...        


La scrittura

  • - manuale (graffiti, penna, stampa),
  • - meccanica (la macchina da scrivere, il giornale)
  • - elettronica
  • - ...


Il calcolo

  • - manuale (compassi di proporzione, regolo calcolatore,…),
  • - meccanico (macchine da calcolo)
  • - elettronico (macchine da tavolo e portatili)
  • - ...


Le telecomunicazioni moderne

  • - la radio,
  • - la televisione,
  • - il cellulare,
  • - il computer
  • - ...

 

Visita anche il sito web del Prof. Fausto Casi, Direttore del Museo