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Servizio veterinario comunale (1968-1993)

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u.a. 265

Il Regolamento che disciplina il Servizio veterinario comunale viene approvato dal Consiglio comunale nel 19631 per assicurare in tutto il territorio comunale il servizio di assistenza zooiatrica e zooeconomica, di ispezione e vigilanza sanitaria sulla produzione, lavorazione e commercio dei prodotti di origine animale, di profilassi, polizia e vigilanza. L'organico è composto da un Direttore dei pubblici macelli, avente la funzione di Veterinario capo con qualifica di Ufficiale di Governo, un Vicedirettore di mattatoio, alcuni Veterinari condotti, un addetto ai servizi amministrativi e degli agenti addetti ai servizi di polizia e vigilanza veterinaria. Al servizio veterinario comunale competono anche la vigilanza igienica e l'ispezione sanitaria delle carni, prodotti e sottoprodotti nei macelli privati e negli stabilimenti per la produzione delle carni. Il Comune provvede, inoltre, alla manutenzione del pubblico macello2 dove deve essere eseguita la macellazione di tutte le carni destinate alla alimentazione. Il Mattatoio comunale viene costruito all'inizio degli anni '50 in aderenza al Foro boario, in sostituzione del macello pubblico di via Porta Buia. Il servizio si occupa anche dell'assistenza veterinaria: hanno diritto all'assistenza veterinaria gratuita i coltivatori diretti, coloni mezzadri ed affittuari residenti nel Comune e inclusi in un elenco da compilarsi annualmente dalla Giunta municipale con un numero di capi superiore ad un minimo stabilito dal regolamento.

1)  Deliberazioni del Consiglio comunale del 14 marzo 1963 n. 30 (Giunta Provinciale Amministrativa dell'11 luglio 1963 n. 7412/3) e del 23 settembre 1963 n. 507 (Giunta Provinciale Amministrativa del 17 ottobre 1963 n. 21620/3); e successive modifiche con deliberazioni del Consiglio comunale dell'8 febbraio 1972 n. 63, del 7 febbraio 1974 n. 43, del 28 marzo 1974 n. 202, del 23 settembre 1976 n. 658. Le norme in contrasto annullano il regolamento precedente del 15 giugno 1938 approvato dalla Giunta Provinciale Amministrativa del 30 agosto 1938.

2)  Cfr. Decreto Prefettizio del 17 giugno 1904.

 

  • Protocolli della corrispondenza (1968-1989), u.a. 4 Sb2.3

Regg.: 1968-1976, 1977-1982, 1983-1986, 1986-1989.

  • Carteggio (1970-1991), u.a. 79 Sb2.1-3, Sb3.1-2, Sb3.5-6, Sb4.4-5

Bb. appartenenti a cinque serie separate: ufficio veterinario 1960 ca, 1970-1980 nn. 1-62, 1980-1991 nn. 1-66, s. d. incompleto nn. 22 e 34, s. d.

  • Leggi, decreti e regolamenti, u.a. 8 Sb2.1

Bb., vol. e rubrica.

  • Registri di presenza operai (1990-1992), u.a. 36 Sb2.4

Regg.

  • Statistiche (1976-1992), u.a. 5 Sb2.2-3

Bb. e reg.

  • Laboratori cessati, u.a. 2 Sb2.2

Bb.

  • Registri giornalieri di macellazione (1982-1983), u.a. 4 Sb2.4

Regg.

  • Registri incassi del macello (1990-1992), u.a. 10 Sb2.4

Regg.

  • Certificati di importazione carni (1983-1989), u.a. 17 Sb2.4-6

Bb.

  • Dichiarazioni di provenienza animali (1986-1990), u.a. 8 Sb2.4

Regg.

  • Registri dei corrispettivi (1982-1991), u.a. 5 Sb2.4

Regg.

  • Registri diversi, u.a. 16 Sb2.4

Regg.: carico e scarico bollettari di cancelleria, materiale elettrico, etc.

  • Assistenza veterinaria (1968-1981), u.a. 20 Sb2.6-7, 3.1

Bb.: deliberazioni, elenchi, diritti veterinari, regolamenti, etc.

  • Registri dei cani (1984-1987), u.a. 6 Sb2.4

Regg.: cani foro boario, cani canile.

  • Pubblicazioni e riviste, u.a. 9 Sb2.2

Voll.

  • Varie, u.a. 36 Sb3.2-3

Bb., scatt. e racc.

 

Ordine medici veterinari

  • Albi professionali (1976-1991), u.a. 1 Sb2.2

Pl.

  • Rubrica, u.a. 1 Sb2.2

Rubrica.

  • Carteggio (1970-1990), u.a. 1 Sb2.2

B.

 

 
 
Ufficio Competente: