Descrizione
“Accolgo con grande favore la notizia del raggiungimento delle 50mila firme necessarie per l’approdo in Parlamento della proposta di legge d’iniziativa popolare per l’accesso pubblico e gratuito alla psicologia. È un traguardo importante, frutto di un lavoro collettivo, che mette al centro un tema troppo spesso trascurato: il diritto al benessere psicologico come parte integrante del diritto alla salute.
La pandemia, le crisi sociali, economiche e ambientali degli ultimi anni hanno reso evidente quanto la salute mentale non possa essere considerata un lusso o un bisogno di pochi, ma un diritto universale che deve essere garantito da un sistema pubblico forte, accessibile e diffuso sul territorio.
Per questo, come consigliere comunale, annuncio il pieno sostegno a questa iniziativa e parteciperò attivamente alla raccolta firme, che comunque continua per implementare il loro numero e dare così un segnale alle istituzioni, nei banchi che saranno organizzati. Invito tutti i cittadini e le cittadine a firmare e a diffondere questa proposta, che punta a creare una Rete psicologica nazionale, a rafforzare la presenza dello psicologo di base, a portare l’educazione alle relazioni nelle scuole, nei luoghi di lavoro e nello sport e a riconoscere finalmente la centralità della salute mentale nelle politiche pubbliche.
Tutto ciò equivale a investire sulla coesione sociale, sulla prevenzione della violenza, sul futuro delle comunità. Arezzo deve essere parte di questo percorso di civiltà”.