Piano d'Azione Integrato (IAP) di Arezzo per TechDiversity

Descrizione completa

Arezzo: Un Piano di Azione Integrato per un ecosistema dell’innovazione tech e digitale che non lascia indietro nessuno

Il 26 novembre 2025 il Comune di Arezzo ha completato con successo il suo percorso partecipativo, avviato nel 2024 nell’ambito del progetto URBACT TechDiversity e culminato nella pubblicazione quest’oggi del Piano d'Azione Integrato (IAP - Arezzo) Questo documento delinea una tabella di marcia 2026-2030 per promuovere diversità e inclusione nell’ecosistema digitale e tecnologico locale, in linea con le politiche europee per l’inclusione e l’Agenda 2030 dell’ONU. 

Promosso dall’amministrazione comunale e co-finanziato dal programma URBACT IV 2021-2027, il Piano affronta la sfida prioritaria di facilitare l'accesso di giovani donne NEET e giovani NEET con disabilità alle opportunità lavorative e imprenditoriali nei settori tech e digitale. La visione condivisa tra gli stakeholder del territorio è quella di una "Arezzo 2030" in cui i settori tecnologico e digitale prosperano e la diversità è vista come risorsa strategica.

Attraverso il progetto TechDiversity, il Comune di Arezzo è riuscito a mettere insieme e a far dialogare propositivamente un gruppo di attori del territorio molto importanti, con lo scopo di definire insieme strategie di sviluppo economico e sociale della città, guardando con attenzione ai bisogni di comunità sottorappresentate. Sono oltre 20 gli stakeholder che compongono il Gruppo Locale URBACT (ULG) di Arezzo, tra rappresentanti l’amministrazione comunale con diversi Servizi coinvolti, la Fondazione Arezzo Comunità, le associazioni di categoria e gli enti regolatori dell’industria (Confindustria Toscana Sud, CNA, Confcommercio, Camera di Commercio), gli istituti formativi (ITIS Galileo Galilei, ITS Prodigi), i centri per l'impiego (ARTI) e le imprese tech e digitali del territorio (SECO Spa, Municipia Spa, Computer Service Srl). Tutti hanno messo a frutto la loro expertise e attraverso otto incontri dal gennaio 2024 al novembre 2025, hanno reso possibile la realizzazione del Piano e di un evento pilota di matchmaking nel marzo 2025, che ha visto coinvolti oltre 45 NEET e 7 aziende. Con la guida dell’Ufficio Politiche Europee (Servizio “Supporto alla Governance, Innovazione e Politiche Europee) del Comune e con l’uso di strumenti e metodi di pianificazione urbana URBACT, è stato possibile realizzare questo processo collaborativo, che ha visto il coinvolgimento attivo e propositivo di tutti gli stakeholder coinvolti. 

Il Piano d’Azione Integrato di Arezzo rappresenta una tappa significativa nell’impegno della città a promuovere diversità e inclusione all’interno del suo ecosistema digitale e tecnologico ed è una solida base per azioni future a sostegno dello sviluppo di un tessuto digitale locale inclusivo e innovativo.

Il Piano prevede quattro azioni prioritarie, finanziate da fondi UE e regionali e risorse comunali e di altri stakeholder:

  1. Osservatorio per l'Inclusione: Istituzione di una struttura permanente guidata dal Comune per monitorare il divario di genere e le politiche inclusive locali, con conferenze annuali, seminari e campagne di sensibilizzazione (lancio 2027).​
  2. Evento di Matchmaking: Iniziativa annuale per connettere NEET e imprese tech e digitali, puntando ad almeno 5 assunzioni annue dal gruppo target.​
  3. Formazione Inclusiva: Potenziamento di corsi STEM post-diploma da ITS Prodigi, con target del 50% di donne NEET formate annualmente.
  4. StartHub ImpresaGiovani: Hub istituito presso il Centro InformaGiovani per l’orientamento imprenditoriale con supporto a 20 nuove imprese all’anno.

Queste azioni mirano a ridurre i NEET provinciali e incrementare la partecipazione femminile nei settori tecnologico e digitale, nonché l’inclusione dei NEET con disabilità.​ Si auspica l’integrazione del Piano nella pianificazione comunale e in strategie politiche di respiro più ampio. Il Piano prevede inoltre l'allargamento della partnership già consolidata con ulteriori stakeholder locali e l’ampliamento delle azioni in vista dell’istituzione dell’Osservatorio per l’inclusione nel 2027.

Arezzo si posiziona così come modello di innovazione partecipativa, pronta a misurare impatti reali e scalare le best practice a livello provinciale ed europeo.

 
Consulta/Scarica di seguito il Piano d'Azione Integrato (IAP) di Arezzo per TechDiversity
 
Guarda il videoclip dell’evento conclusivo del progetto TechDiversity in Arezzo

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