Autorizzazione per attività rumorose temporanee: cantieri edili, stradali e assimilabili

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Procedura per ottenere l'autorizzazione in deroga ai limiti acustici per cantieri temporanei che superano i limiti previsti.
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Ufficio responsabile
Ufficio tutela ambientale

A chi è rivolto

Imprese, professionisti e cittadini che intendono svolgere attività rumorose temporanee, come cantieri edili o stradali, che non rispettano i limiti acustici ordinari.

Descrizione

Il Comune di Arezzo disciplina le attività rumorose temporanee attraverso un regolamento specifico. Le deroghe possono essere:

  • Deroga semplificata: per attività che rispettano determinati limiti di orario, durata e ubicazione.
  • Deroga non semplificata: per attività che non possono rispettare i limiti previsti per la deroga semplificata.

Le richieste devono essere presentate utilizzando l'apposita modulistica, allegando la documentazione richiesta e rispettando le tempistiche indicate.

Copertura geografica

Comune di Arezzo

Come fare

Le domande di autorizzazione devono essere presentate utilizzando l'apposita modulistica.

a) Deroga semplificata ex art. 6 Regolamento di disciplina delle attività rumorose temporanee.

Nel caso in cui l'attività si svolga nel rispetto dei limiti di cui alla normativa vigente, non è contemplato il rilascio di alcun atto autorizzatorio in materia da parte del Comune; è prevista una comunicazione, da parte del legale rappresentante del cantiere, da presentare almeno 15 giorni prima dell'attivazione.

Nel caso in cui l'attività rispetti quanto indicato nell'art. 6 del Regolamento Comunale (Disciplina delle attività rumorose temporanee) dovrà essere presentato il modulo di richiesta di autorizzazione in deroga in bollo con allegato:

  • Relazione redatta da tecnico abilitato alla valutazione di impatto acustico (come da D.C.R. n. 77/2000, punto 3.2.1);
  • Attestazione di pagamento dei diritti di istruttoria da effettuarsi tramite sistema Pago PA (riportato nella sottostante sezione link utili) o una delle modalità indicate al seguente link del Servizio Tesoreria.

Rientrano in detta procedura i cantieri previsti in aree III, IV, V, VI (come definiti dalla tabella A del DPCM 14.11.1997) a distanza superiore a m 100 da scuole, ospedali, case di cura, e che rispettano i seguenti limiti:

  • limite di orario: dalle ore 08:00 alle ore 19:00 (con sospensione dalle ore 13:00 alle ore 15:00);
  • limiti di rumore ammessi: 70 dBA (65 dBA misurati all’interno delle abitazioni a finestre chiuse nel caso di ristrutturazione interna):
  • durata dell’attività: massimo 20 giorni lavorativi;
  • giorni di svolgimento attività: dal lunedì al venerdì.
b) Deroga non semplificata ex art. 7 Regolamento di disciplina delle attività rumorose temporanee.

In tal caso il procedimento sarà concluso mediante il rilascio di un atto autorizzatorio da parte del Comune; è prevista la presentazione, da parte del legale rappresentante del cantiere, di una domanda in bollo, almeno 30 giorni prima dell'attivazione del cantiere.
Alla richiesta dovrà essere allegata una relazione dettagliata redatta da un Tecnico competente in acustica, come da D.C.R. 77/2000, punto 3.3, nonché attestazione dei seguenti versamenti:

  • versamento da effettuarsi nel ccp n. 10155521 intestato a "Azienda USL 8 - Zona Aretina" secondo le tariffe vigenti alla presentazione della domanda;
  • versamento intestato al Comune di Arezzo dei diritti di istruttoria da effettuarsi tramite sistema Pago PA (riportato nella sottostante sezione link utili) o una delle modalità indicate al seguente link del Servizio Tesoreria.
Rientrano in questa casistica i cantieri che non possono rispettare i limiti di orario e di ubicazione, la durata dell'attività, i giorni di svolgimento dell'attività o i limiti di rumore previsti per la deroga semplificata di cui all'art.6.

Cosa serve


Modulo di richiesta compilato
Relazione tecnica redatta da un tecnico competente in acustica ambientale e comprendente

- planimetria dettagliata e aggiornata dell’area interessata dall’attività con evidenziate le sorgenti sonore, gli edifici e gli spazi utilizzati da persone o comunità potenzialmente interessate;
- relazione tecnico-descrittiva sulle sorgenti, ubicazione, orientamento, caratteristiche costruttive, potenza sonora ed ogni altra informazione ritenuta utile;
- eventuale conformità a norme nazionali e comunitarie di limitazione delle emissioni sonore nonché un elenco dei livelli di emissione sonora delle macchine che si intende utilizzare e per le quali la normativa nazionale prevede l’obbligo di certificazione acustica (D.M. 588/87 D.Lgs. 135/92, D.Lgs 137/92);
- descrizione di tutti gli accorgimenti tecnici e procedurali che saranno adottati per la limitazione del disturbo e la descrizione delle modalità di realizzazione;
- eventuale articolazione temporale e durata delle varie attività del cantiere;
- limiti richiesti e loro motivazione per ognuna delle attività diverse previste.

Attestazione di pagamento dei diritti di istruttoria tramite PagoPA
Marca da bollo

Cosa si ottiene

Autorizzazione in deroga ai limiti acustici per lo svolgimento dell'attività rumorosa temporanea.

Quanto costa

Pagamento dei diritti di istruttoria secondo le tariffe vigenti.

Procedure collegate all'esito

In caso di approvazione, rilascio dell'autorizzazione in deroga; in caso contrario, comunicazione di diniego.

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Vincoli

Le attività devono rispettare le condizioni indicate nel regolamento comunale; in caso contrario, l'autorizzazione può essere revocata.

Casi particolari

Per attività in emergenza o di breve durata, contattare l'Ufficio Tutela Ambientale per valutare la necessità di autorizzazione.

Ulteriori informazioni

Per dettagli sui limiti acustici e sulle procedure, consultare il Regolamento di disciplina delle attività rumorose.

Normativa

D.P.C.M. del 01/03/1991 (Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno). 
Legge n. 447 del 26/10/1995 (Legge quadro sull'inquinamento acustico) 
D.P.C.M. 14/11/1997 (Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore) 
Legge Regione Toscana n. 89 del 1/12/1998 (Norme in materia di inquinamento acustico) 
Regolamento Regione Toscana n. 2/R del 08/01/2014
Regolamento di disciplina delle attività rumorose (approvato con deliberazione di C.C. n. 135 del 16 maggio 2003)

Link

Circuito PagoPA - Comune di Arezzo - Tutela Ambientale - Diritti di istruttoria

Allegati

Autorizzazione per attività rumorose temporanee: cantieri edili, stradali e assimilabili - deroga non semplificata

Autorizzazione per attività rumorose temporanee: cantieri edili, stradali e assimilabili - deroga semplificata

Contatti

Ufficio tutela ambientale

Indirizzo

Piazza A. Fanfani, 1 — 52100 Arezzo Italia

Telefono

0575377537

Fax

0575377613

Vedi orari
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Martedì
08:00 - 13:00,
Giovedì
08:30 - 13:00,

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Tutela e valorizza l’ambiente attraverso regolamentazione e controlli.

Argomenti:

Pagina aggiornata il 03/06/2025

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