Anche il presidente del Consiglio Comunale Alessio Mattesini, in apertura dei lavori dell'assemblea, ha voluto unirsi alla condanna del gesto “inqualificabile” che ha visto protagonista l'area dove sorge l'albero ed è collocata la targa commemorativa del cimitero ebraico ad Arezzo e che assume una valenza più ampia come memoria della Shoah. “A ridosso del Giorno della Memoria, un atto del genere merita solo condanna senza appello. Sono fiero di parlare a nome di tutto il Consiglio Comunale e a proposito di Consiglio, in virtù del gemellaggio con la città polacca di Oswiecim siglato nel 2009, ricordo che una delegazione presenzierà alle celebrazioni del 73° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Con il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini e l'assessore Marco Sacchetti saranno infatti a Oswiecim Egiziano Andreani, Giovanni Bonacci, Alessandro Caneschi, Paolo Lepri e Angelo Rossi”.
E anche ad Arezzo, sabato 27 gennaio, Giorno della Memoria, si terrà la tradizionale cerimonia alle 12 con la deposizione della corona di alloro nell'area del parco Ducci dove sorgono albero e targa e che testimoniano di un passato in cui anche in città esisteva un'area di sepoltura ebraica. Sarà presente il sindaco Alessandro Ghinelli.