Oggi è la Giornata Mondiale contro l’Aids, istituita nel 1987 dall’Unaids, il programma delle Nazioni Unite che si occupa della lotta alla malattia
“I dati dell’Istituto superiore di sanità segnalano 3.608 nuove diagnosi di Hiv – ricorda l’assessore alla sanità, Marcello Caremani. Le persone che nel 2013 hanno scoperto di essere sieropositive sono maschi per oltre il 72% dei casi, hanno un’età media di 39 anni per gli uomini e di 36 per le donne. Quasi l’84% delle nuove diagnosi è attribuibile a rapporti sessuali non protetti”.
Ad Arezzo sono in cura circa 300 pazienti.
“Il tema fondamentale rimane quello della prevenzione. O meglio: dell’educazione, della comunicazione e quindi della prevenzione. Si sta attenuando la percezione del rischio. Sia il Ministero che la Regione Toscana investono sempre meno in campagne d’informazione e questo attenua l’attenzione al rischio soprattutto tra i giovani – commenta Caremani. Prevenire è quindi possibile, sviluppando l’educazione ad una sessualità consapevole e con informazioni capillarmente diffuse sull’Aids. Vorrei sottolineare che in tempi di crisi e di tagli alla sanità, siamo di fronte anche ad un problema economico. Il costo, in termini di soli medicinali, di un malato, varia tra i 5mila e gli 11mila euro all’anno”.
