Approfondimento: quando Arezzo "buca" gli schermi
La prima fu “Per una notte d’amore”, 10.000.000 di spettatori con una seconda puntata che sconfisse nell’audience la finale del Grande Fratello. La seconda fu “Una sera d’ottobre”. Ora la RAI è tornata ad Arezzo per la terza fiction dal titolo “La ragazza americana”, regia di Vittorio Sindoni, con Vanessa Hessler, Orso Maria Guerrini, Ilaria Occhini, Giulio Berruti. Produttrice è Edvige Fenech.
Ma “La ragazza americana” presenta una tasso di “aretinità” molto maggiore visto che, a differenza delle precedenti, è stata girata interamente in città - nel cortile di Palazzo Comunale, nella sala che ospita il restauro della pala di Giorgio Vasari, in Piazza San Michele, Piazza San Domenico, fra i banchi della Fiera Antiquaria (le cui immagini sono state quelle di apertura), Piazza del Commissario, Piazza del Popolo e la sede centrale di BancaEtruria. Anche le “escursioni” della troupe, a parte Il Borro e la torre longobarda di Subbiano, si sono davvero limitate ai dintorni visto che appaiono la Pieve di Santa Eugenia del Bagnoro e Ponte Buriano. Analoga “supremazia” aretina si registra fra le comparse e gli attori locali che hanno trovato così uno spazio di valorizzazione nazionale.